Sanità, una tac di ultima generazione all’ospedale di Agrigento
Insieme alla nuova tac inaugurati anche altre tre strumenti radiodiagnostici di ultima generazione per il pronto soccorso
Cerimonia d’inaugurazione presso l’Unità Operativa di Radiologia dell’Ospedale di Agrigento della nuova TAC di ultima generazione che va ad incrementare e potenziale significativamente la strumentazione in dotazione all’Ospedale cittadino. Presenti all’evento il direttore dell’Asp di Agrigento Giuseppe Capodieci e il primario del reparto di radiologia Riccardo Mandracchia.
Insieme alla nuova tac inaugurati anche altre tre strumenti radiodiagnostici di ultima generazione per il pronto soccorso.
“Grazie ai fondi del Pnrr e dei fondi Covid siamo riusciti ad acquistare questi nuovi strumenti più tecnologici e all’avanguardia. Oggi dotiamo l’ospedale di Agrigento di queste nuove apparecchiature ma la nostra mission comprende anche gli altri presidi ospedalieri della provincia”, dice il manager Capodieci che ha annunciato che nei prossimi giorni verrà inaugurato il nuovo pronto soccorso dell’ospedale di Sciacca.
La nuova tac, un tomografo a 160 strati, è in grado di acquisire, in un’unica rotazione, 160 immagini riferite ad altrettante “fette” del corpo. Con questo nuovo strumento le immagini sono raccolte ad altissima velocità, dato che un giro completo dei detettori avviene in 1/3 di secondo, pertanto sarà possibile effettuare indagini diagnostiche molto accurate, in particolare per quanto riguarda gli esami cardiovascolari in quanto le immagini che riprendono il cuore, organo in movimento, necessitano un’altissima velocità di rotazione ed un gran numero di strati affinché possano essere di alta qualità.