Agrigento

La Cimo attacca l’operato dell’Asp di Agrigento, la nota delle sigle sindacali

L'intervento delle segreterie provinciali, FP CISL, UIL FPL, FIALS, FASSID, NURSIND, NURSINGUP

Pubblicato 4 ore fa

A margine del comunicato stampa diffuso dalla Cimo Regionale, con il quale la predetta sigla sindacale attacca implacabilmente l’attuale amministrazione dell’ASP di Agrigento, intervengono le segreterie provinciali, FP CISL, UIL FPL, FIALS, FASSID, NURSIND, NURSINGUP che dichiarano: “l’operato dell’attuale Amministrazione dell’ASP di Agrigento, caratterizzata da una rara sensibilità per le relazioni sindacali, ha consentito già un mese dopo il proprio insediamento, la sottoscrizione di un nuovo regolamento per l’attribuzione dei buoni pasto che è stato rivalutato da 4 a 7 euro;altrettanto celermente, l’Amministrazione ha condotto il confronto per la definizione dei fondi contrattuali che ha consentito di bandire gli avvisi per l’attribuzione dei Differenziali Economici di Professionalità che si tradurrà in un aumento irreversibile dei valori stipendiali; la medesima definizione dei fondi permetterà, all’Amministrazione dell’ASP di Agrigento, di aggiornare l’organigramma degli incarichi di funzione e di coordinamento al fine di meglio incidere nei processi assistenziali, tecnici e amministrativi;sono state già conferite le Unità Operative Semplici per l’area della dirigenza amministrativa, tecnica e professionale mentre le procedure per il conferimento di quelle sanitarie risultano essere in corso;primaria importanza organizzativa e sociale rivestono le già disposte modifiche stralcio della dotazione organica grazie alle quali, entro il 31 Dicembre 2024, saranno stabilizzati 150 lavoratori tra OSS e ausiliari specializzati;energico impulso è stato dato al grave problema delle liste di attesa, situazione che riguarda l’intera sanità pubblica, con notevole recupero dei ritardi risalenti alle passate gestioni; è in corso di espletamento, con le prove già fissate per il 30 c.m., il concorso per il reclutamento dei dirigenti delle professioni infermieristiche, bandito diversi anni fa e tuttavia lasciato a languire. Esclusivamente per queste ragioni, si legge nella nota, riteniamo l’attacco della O.S. anzi citata sia del tutto fuori le righe poiché da un lato, tende a non riconoscere quanto di buono fatto dall’Amministrazione Capodieci, e, dall’altro, accusa l’attuale Amministrazione di essere responsabile dei guasti prodotti dalle amministrazioni precedenti che non hanno mostrato il medesimo dinamismo dell’attuale amministrazione”, concludono le sigle sindacali che auspicano un confronto tra OO.SS. e l’Amministrazione dell’ASP di Agrigento possa essere sempre mantenuto nel normale alveo delle relazioni sindacali senza mai suscitare il legittimo sospetto che taluni, incomprensibili, attacchi possano essere percepiti come eterodiretti o a servizio di questa o quella parte politica.

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