“La bellezza lascia un segno indelebile”, il maestro Allevi incantato dal tempio della Concordia
Il maestro dalla stanza dell’hotel ha immortalato il maestoso Tempio della Concordia in tutta la sua bellezza notturna
Grande attesa per il concerto che si svolgerà questa sera al Teatro Pirandello del pianista Giovanni Allevi andato sold out.
Il musicista è già in città, e ieri sera dalla camera d’albergo è rimasto incantato dal maestoso Tempio della Concordia; e lui stesso in un post sui suoi canali social scrive: “Sovrappensiero, ho scostato la tenda della camera dell’hotel ancora buia, appena giunto ieri ad Agrigento dopo un lungo viaggio. Ed ho avuto un brivido.
Un’intuizione chiarissima si è materializza nella mia mente: Socrate, Platone, Aristotele, lo spirito greco, la potenza navale di Atene, il salto nella civiltà che il genere umano ha compiuto nel V secolo a.C. la fioritura della Magna Grecia, sono fatti realmente esistiti, non solo narrati nei libri. Così come reale, potente, indistruttibile è il Tempio che risplende di sereno equilibrio in lontananza, adagiato nella valle davanti ai miei occhi, a ricordarmi che la bellezza, quando è profonda e densa di significato, riesce a lasciare un segno indelebile nel tempo.”