Agrigento

Insabbiamento del fondale, interdetto transito delle navi al porto turistico di San leone

L'ordinanza della Capitaneria di Porto

Pubblicato 1 ora fa

“Interdizione al transito di unità navali presso la porzione di ponente dello specchio acqueo all’imboccatura del porto turistico di San Leone”, si legge così nell’ordinanza del 4 febbraio a firma del Comandante della Capitaneria di Porto, Capitano di Fregata Agazio Tedesco.

Come si legge nel documento, dopo l’esito dei rilievi batimetrici, “per effetto del fenomeno di insabbiamento, si è verificato l’innalzamento del fondale ed un notevole restringimento della zona navigabile, e che la profondità media dei fondali rimane soggetta al fenomeno di interrimento ed insabbiamento ed è, peraltro, variabile in funzione delle condizioni meteomarine in atto nonché della presenza di vento, corrente e marea.”

Nel tratto di mare interdetto è fatto divieto di transito ed ormeggio ad unità navali; tutte le unità, a vela e/o a motore, in ingresso ed in uscita dal porto turistico di San Leone devono procedere, con estrema cautela, alla minima velocità consentita dalla capacità evolutiva del motore, inoltre i conduttori delle unità in ingresso/uscita dal porto dovranno, comunque, preventivamente valutare l’idoneità dello scafo a transitare in sicurezza nel nuovo corridoio di transito, in considerazione del fatto che i risultati dei rilievi batimetrici condotti non costituiscono prova della navigabilità del canale di transito (in considerazione dei metodi speditivi utilizzati), e che la profondità media dei fondali rimane soggetta al fenomeno di interrimento ed insabbiamento ed è, peraltro, variabile in funzione delle condizioni meteomarine in atto nonché della presenza di vento, corrente e marea.

“Le condizioni del Porto peggiorano sempre di più, la stagione estiva 2025 é alle porte, necessita una riqualificazione. Dopo la Valle dei Templi, la seconda attrazione turistica più importante è la costa.
Inaccettabile è che una zona a vocazione turistica, offra la scarsa qualità del porto turistico di San Leone”
, dichiarano ii diportisti del porto agrigentino, che invitano la classe politica ad attenzione tale area, rendendo il porto adeguato alle esigenze turistiche, e degno della sua importanza.

Fanno eco le parole dell’associazione Mareamico Agrigento che dice: “La capitale per la cultura per il 2025 festeggia questo importante evento inibendo alla navigazione l’entrata del porticciolo turistico di San Leone, poichè insabbiato“.

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