In scena al Teatro Pirandello “Anna dei Miracoli” il 4 e 5 gennaio 2020
Il primo spettacolo dell’anno nuovo, emozionante e profondo, “Anna dei Miracoli”, con Mascia Musy, il 4 gennaio alle ore 21 e il 5 gennaio 2020 alle ore 17:30 al Teatro Pirandello. Una Produzione Teatro Franco Parenti per l’Associazione Lega del Filo d’oroAdattamento e regia Emanuela Giordano con Mascia Musy e con Fabrizio Coniglio, Anna Mallamaci e […]
Il primo spettacolo dell’anno nuovo, emozionante e profondo, “Anna dei
Miracoli”, con Mascia Musy, il 4 gennaio alle ore 21 e il 5 gennaio 2020 alle ore 17:30 al Teatro Pirandello.
Una Produzione Teatro Franco Parenti per l’Associazione Lega del Filo d’oro
Adattamento e regia Emanuela Giordano con Mascia Musy e con Fabrizio Coniglio, Anna Mallamaci e Laura Nardi; e scene Angelo Linzalata
“Un’educatrice dal passato difficile giunge in una famiglia borghese
per aiutare la giovane figlia sordocieca: da una storia vera una
toccante riflessione sul potere dell’amore.
«Cosa succede quando in una famiglia arriva il figlio “difettato? Cosa
succede ad un padre ed una madre che si confrontano quotidianamente
con l’esistenza di una creatura che hanno messo al mondo ma con cui
non possono comunicare? Helen non vede, non sente e non parla. E i
suoi genitori non sanno dove sbattere la testa. La pietà e la rabbia,
la speranza e il senso di sconfitta, l’amore e l’odio: ogni sentimento
è concesso, ogni reazione è imprevedibile. E lei, Helen, cosa
percepisce di quello che ha intorno? In una società dove solo il bello
è vincente, solo il sano è tollerato, padre e madre non hanno scampo:
Helen va allontanata, messa in un istituto, nascosta, dimenticata”.
Con queste parole la regista Emanuela Giordano, autrice anche
dell’adattamento del famoso testo scritto da William Gibson, racconta
quelli che sono i temi scottanti di Anna dei miracoli.
Diventato film nel 1962, con la regia di Arthur Penn (e
l’interpretazione da Oscar di Anne Bancroft e Patty Duke), l’incontro
tra Helen e Anne si apre oggi a nuove suggestioni.
«È una storia vera – spiega la regista – e racconta l’epocale
passaggio alla lingua dei segni, considerata tra le prime dieci grandi
scoperte della storia moderna, un bene immateriale dell’umanità, una
rivoluzione linguistica che ha permesso di aprire un dialogo tra chi
parla e chi non parla. La lingua dei segni permetterà finalmente ad
Helen di raccontare la sua storia, di apprendere, di esprimere
sentimenti e necessità, di crescere e di farsi rispettare. Grazie ad
un adattamento che va all’essenza, Anna dei miracoli racconta tanto di
noi, dei nostri limiti e del coraggio che ci vuole a superarli». A
interpretare la protagonista, un’attrice di grande sensibilità come
Mascia Musy, affiancata da Fabrizio Coniglio, Anna Malamaci e Laura
Nardi.