Cinque donne pirandelliane contro la violenza
Le cinque donne daranno vita a una gallery di vicende, di storie personali e sociali che ancora oggi ci interrogano e ci chiedono soluzioni mature, giustizia e carità.
Saranno cinque donne pirandelliane protagoniste dello spettacolo “Noi ci siamo” allestito dal regista Angelo Cinque per il prossimo 25 Novembre giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Sulla scena del Circolo Empedocleo si avvicenderanno la Giulia de “La morsa”, la Marta Ayala de “L’esclusa”, Laura de “L’innesto”, Maria Grazia de “L’altro figlio” e Rosaria de “La verità”. Colpevoli o innocenti, uccise o emarginate, le cinque donne daranno vita a una straordinaria gallery di vicende, di storie personali e sociali che ancora oggi ci interrogano e ci chiedono soluzioni mature, giustizia e carità.
Uno spettacolo, ci precisaAngelo Cinque – che vuole amplificare la volontà di fare prevalere la pace a partire dalla propria quotidianità, con lo scopo di evitare una qualunque mancanza di rispetto in famiglia, come nella società, nella lotta contro ogni tipo di violenza, da quella sulle donne al bullismo nelle scuole, ai pregiudizi verso i “diversi”, all’aiuto dei più deboli. Per questa particolare giornata, idealmente sarà con noi Luigi Pirandello, gli ruberò qualche minuto proprio per approfondire con lui il tema della violenza sulle donne”.
Gli interpreti fanno parte dell’Associazione culturale Concordia: Agata Sardo, Antonella Scalici, Giusy Alaimo , Lia Cipolla, Maria Fantauzzo, Patrizia Cordaro, Teresa Cinque interagiranno con Juan Pablo Orrego, Salvatore Cinque insieme allo stesso regista che sarà anche la voce narrante.