Agrigento, l’appello di Legambiente e Codacons: “Mettere in sicurezza via Acrone”
Nella giornata di ieri era stato il Codacons, con il responsabile Giuseppe Di Rosa, a lanciare l'allarme denunciando grave rischio idrogeologico e strutturale
“Ad Agrigento la via Acrone, nel tratto adiacente alla stazione ferroviaria, necessità di interventi urgenti di messa in sicurezza, questo è notorio, anche se per tanto tempo questo fatto è stato trascurato.” Lo afferma il presidente del circolo Rabat di Legambiente Agrigento, Daniele Gucciardo.
“Adesso non si può più procrastinare ma è necessario che gli interventi di stabilizzazione del sottofondo stradale siano accompagnati da un restauro del basolato risalente alla realizzazione della stazione ferroviaria, inaugurata nel 1933. Nel corso degli anni alcune porzioni sono state asportate durante diversi lavori di scavo e sostituite con “pezze di asfalto”. Il 2025 di Agrigento, capitale della Cultura, può essere sostenuto anche da una nuova e più spiccata attenzione per i “manufatti minori”, testimonianza di capacità manuali che appartengono al passato.”
Nella giornata di ieri era stato il Codacons, con il responsabile Giuseppe Di Rosa, a lanciare l’allarme denunciando grave rischio idrogeologico e strutturale nel tratto che costeggia la stazione ferroviaria e conduce all’Istituto scolastico che ospita la Scuola Media “Pirandello” e il Liceo Socio-Pedagogico “Politi”. L’Ente ha chiesto al sindaco e al Dirigente della Protezione Civile Comunale di intervenire immediatamente con sopralluoghi tecnici e misure di messa in sicurezza per tutelare l’incolumità di cittadini, studenti e lavoratori. Questa mattina – dopo la segnalazione – è stato effettuato un sopralluogo.