Puntuale, come ormai accade da anni, anche quest’anno è stato pubblicato sul Giornale di Sicilia il necrologio di Francesco Messina Denaro, il padre del boss latitante Matteo Messina Denaro, morto il 30 novembre 1998 a Castelvetrano (Trapani).
Il necrologio, firmato “I tuoi cari” è sempre lo stesso da anni, con il nome di Francesco Messina Denaro scritto al centro in grassetto e la data di morte a sinistra e quella di oggi a destra. Un necrologio sempre più sobrio rispetto a quelli del passato, quando le frasi usate per il ricordo di Francesco Messina Denaro erano, ad esempio: “Ti vogliamo bene, Sei sempre nei nostri cuori” e sempre la firma ”I tuoi cari tutti”, o ancora (in latino): ”È tempo di nascere ed è tempo di morire ma vola soltanto colui che vuole e il tuo volo è stato per sempre sublime…”, citazione dall’Ecclesiaste e anche in questa occasione il saluto ”In ricordo di te…I tuoi cari”. Messina Denaro senior morì, da latitante, il 30 novembre di sedici anni fa d’infarto.
Il suo cadavere venne fatto ritrovare nelle campagne di Castelvetrano, vestito di tutto punto, pronto per le esequie. Il figlio, Matteo Messina Denaro, latitante dal 1993, è considerato la ‘primula rossa’ di Cosa nostra, il capomafia erede di Riina e Provenzano