Presidio antincendio Vigili del fuoco hot spot Lampedusa: aumento misure sicurezza e spostamento sede logistica

“Il persistente aumento di immigrati presso il centro di accoglienza dell’isola di Lampedusa che da 180 nelle ultime ore è passato a 1400 unità impone un immediato aumento del dispositivo antincendio presso l’Hot spot di Lampedusa da 3 unità a 5 unità in orario h24”.

Lo scrive il segretario territoriale Uil Pa Vigili del fuoco Agrigento, Antonio Di Malta al comandante  provinciale dei Vigili del Fuoco, Giuseppe Merendino e aggiunge: “L’alta affluenza con i numeri attuali non può essere gestita solo da 3 unità a fronte di un affluenza di circa 1400 unità (stante alle ultime notizie stampa.) Inoltre personale Asp, dopo aver effettuato i relativi accertamenti anti covid all’interno dell’Hot spot, usa lo spazio pertinente ai Vigili del fuoco per la vestizione e svestizione dei dpi  senza che questi usino un ambiente d’isolamento e a stretto contatto  dove è presente il presidio dei Vigili del fuoco con il relativo personale, fatto questo che espone il personale Vvf a un probabile contagio. Pertanto al fine di evitare qualsiasi contatto per fronteggiare tale pericolosità si chiede di spostare il presidio 300 metri più sotto. In caso contrario si chiede di formare una squadra aggiuntiva in straordinario a 5, fissa al distaccamento di Lampedusa sempre pronta ed esclusivamente per il soccorso e servizio antincendio presso l’hot spot di Lampedusa come del resto è stata già oggetto in passato. Si rimane in attesa di un urgente riscontro al fine di valutare iniziative a tutela del personale”.