Aveva detto al giudice di aver sparato per sbaglio, che avrebbe tolto la sicura dalla pistola e che sarebbero, così, partiti due colpi, Angelo Avarello, 26 anni, il palmese accusato di aver ucciso, il 3 dicembre scorso, in tarda serata, a Palma di Montechiaro, la giovane rumena Alina Condurache di 22 anni. Da quanto ricostruito dai carabinieri l’uomo avrebbe agito dopo una furiosa lite dovuta alla decisione della ragazza di troncare la relazione con lo stesso Avarello. La difesa ne aveva chiesto gli arresti domiciliari per il palmese, con il consenso del Pubblico Ministero ma il Tribunale ha rigettato l’istanza.