Al culmine di una lite tra vicini, per l’uso di una strada poderale, avrebbe estratto una pistola e minacciato di morte un suo confinante di 65 anni.
E’ l’accusa contestata da carabinieri della stazione di Santa Venerina a un pensionato di 80 anni, arrestato per minaccia aggravata e porto abusivo di arma clandestina. L’uomo era stato bloccato da militari vicino la sua abitazione con la pistola ancora sul sedile anteriore della sua auto. L’arma, una Beretta cal.6,35, con la matricola abrasa e tre proiettili nel serbatoio, è stata sequestrata.
L’80nnne, dopo le formalità di rito, è stato rimesso in libertà così come disposto dal magistrato di turno.