Gli agenti del commissariato di Avola hanno notificato un verbale di illecito amministrativo per l’apertura abusiva di un esercizio commerciale, un negozio di fiori, a Desiree Crapula, 30 anni, figlia del boss Michele Crapula, indicato come il capo della cosca locale, legata al clan Trigila di Noto.
La donna, titolare del negozio in centro ad Avola, secondo quanto riscontrato dalla polizia, avrebbe aperto al pubblico senza alcuna autorizzazione, nonostante la licenza le fosse stata revocata nel luglio scorso in seguito all’interdittiva antimafia emessa dal prefetto di Siracusa, Giuseppe Castaldo.