Terza assoluta quindi medaglia di bronzo nella classifica generale, medaglia d’argento nella specialità “Corpo libero” e “Trave”, medaglia di bronzo nella specialità “Volteggio”. Sono questi i piazzamenti ottenuti dall’empedoclina Asja Abate ai Campionati di ginnastica artistica svoltisi sabato scorso a Mortara.
La manifestazione organizzata dal Dsigo (Down syndrome international gymnastic organization) in collaborazione con la Fisdir società del comitato Praolimpico Italiano, ha visto ai nastri di partenza ben 12 nazioni in rappresentanza di tre continenti: Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Norvegia, Russia, Slovacchia, e Turchia a rappresentare l’Europa, Stati Uniti, Messico, per il continente americano, Sud Africa per il continente Africano e l’Italia nella veste di padrona di casa.
La nazionale azzurra di ginnastica artistica, guidata da Virna Duca, era composta da Asja Abate (Nike Onlus), Roberta Battistoni (Judo Ginnastica Tifernate), Alice Sorato (Sorriso Sport Riviera), Simone Colamartino (Pol. Disabili Milanese), Gianpietro Zanchi (Judo Ginnastica Tifernate), e Mario Gobossi (Polisportiva Disabili Valcamonica).
Esordio assoluto a livello mondiale per Asja Abate e per Giampitro Zanchi. Buone le prove delle altre due atlete, Battistoni e Sorato, che si attestano, rispettivamente al settimo e nono posto, mentre in Campo Maschile il Veneto Zanchi conquista un buon terzo posto alla trave.
Strapotere in campo maschile della corazzata Russa che domina tutte le specialità, e che anche in campo femminile ottiene ottima posizione, seconda, alle spalle della sorpresa atleta messicana, che domina la competizione mondiale.
Applausi e tifo da stadio per l’empedoclina Asja, arrivata a Mortara con un buon numero di sostenitori siciliani; partenza in sordina di Asja ma che alla fine, anche grazie al suo carattere esuberante e molto allegra, è diventata la leader sia in campo che negli spogliatoi.
La sedicenne empedoclina, che frequenta il terzo anno dell’Istituto Alberghiero Nicolò Gallo di Agrigento, e che quotidianamente si allena presso la Palestra “Le Pulci” di Porto Empedocle, è allenata da Francesca Trupia. Quattro ore al giorno a sudare e faticare, e perchè no, a litigare su come impostare un esercizio o su come organizzare un’uscita dall’attrezzo. Chi parla è l’istruttrice Francesca Trupia: “Sono molto fiera di Asja e dei progressi fatti nel corso degli anni. Asja è arrivata in palestra che aveva appena cinque anni e dopo 11 anni la ritrovo a dominare un Mondiale”.
Particolare molto toccante durante il galà della ginnastica, organizzato al “Palamasucchi” di Mortara l’abbraccio tra le due siciliane Asja Abate e Carlotta Ferlito, la pluricampionessa olimpica della Nazionale Italiana, presente alla manifestazione che ha incantato il pubblico presente alla manifestazione con un corpo libero a dir poco fantastico.
Adesso per Asja l’appuntamento è il prossimo anno a Firenze con il Galà Internazionale della Ginnastica, in programma a Luglio del 2016.