Il Made in Sicily si tuffa in acque profonde con la bella nuotatrice italiana, primatista mondiale in carica nei 200 m ed europea nei 400 m. Per l’indiscussa campionessa è ormai consuetudine andare a spasso con le borse del brand siciliano.
Sul Ponte dei Sospiri nella magica Venezia in compagnìa del suo fido cagnolino, in giro per Verona, in treno o per le vie di Roma, lo scenario è mutevole, ma una costante nei viaggi di Federica Pellegrini, è la borsa siciliana Tarì Rural Design, declinata in diversi colori e materiali, a seconda dell’outfit scelto dalla campionessa. Le foto postate anche sui social sottolineano il chiaro apprezzamento della nuotatrice per questi gioielli siciliani in edizione limitata, frutto di una sapiente tradizione artigianale: ogni prodotto è realizzato a mano, in edizione limitata per rispettare la filosofia di un’impresa giovane e alternativa che è riuscita ad ammaliare il pubblico nazionale ed estero con un racconto forte e coraggioso.
Lusinga pensare come il brand fondato dal brillante professionista di Ravanusa, stìa mietendo in poco tempo consensi a livello nazionale ed internazionale da un pubblico di nicchia alla ricerca dell’unicità.
Ezio Lauricella, founder del brand che sta rivoluzionando la moda, ha scommesso fin dal principio sui valori della tradizione territoriale in ottica di rafforzamento dell’immagine di marca: “Il nostro intento è quello di valorizzare le straordinarie capacità di un artigianato siciliano che, parcellizzato nelle singole realtà, non è mai riuscito a creare una marca forte, capace di imporsi sul mercato internazionale”. L’operazione vincente alla base del brand Tarì è finalizzata a promuovere quell’anima siciliana capace di proporre al pubblico emozioni forti e condivisibili, provenienti da un territorio unico che intende rompere il sistema omologante della produzione di massa. “In Sicilia – continua il commercialista Ezio Lauricella – abbiamo un bagaglio di competenze e bellezze incredibili, ma spesso non riusciamo a canalizzarle verso un percorso virtuoso. E’ nato così il fashion brand come idea sostenibile, che diventa il sogno concreto di una terra che, non lasciandosi inaridire dalle logiche della globalizzazione, punta sulla qualità e proietta nel futuro la tradizione conferendole un appeal internazionale”.
E questo intento forte e in controtendenza è diventato il leitmotiv di uno stile che sta convincendo sempre più consumatori e VIP alla ricerca di un’identità differenziante e non omologante. Da sempre la moda è manifestazione delle tendenze, ma oggi più che mai la moda è rappresentazione del sé e delle scelte di campo che si fanno per sostenere comparti, territori, persone, valori e tradizioni. Federica Pellegrini è sicuramente un personaggio che ha segnato il cambiamento nell’ambiente in cui si muove: è una stileliberista che ha cercato sempre di distaccarsi dagli altri come Tarì Rural Design, il brand che propone lo stile libero, fuori dai condizionamenti dell’alta produzione per dare linfa vitale ad una terra che ha dentro sé numerose potenzialità, oggi incanalate in un racconto solido ed emozionale. Su quelle strade di Venezia è come se si fossero incontrate e fuse due personalità: ci saranno sviluppi? Le foto sembrano indicare una connubio di lungo corso.