Girgenti Acque comunica che l’operatore addetto alla distribuzione nel comune di Cattolica Eraclea, aggredito ieri mattina da un uomo munito di armi contundenti e fendenti, è stato visitato, sta meglio e secondo prognosi medica guarirà in 5 giorni .
L’aggressore in possesso di liquido infiammabile, appiccava il fuoco all’autovettura di servizio dell’operatore minacciandolo di morte e di ritorsioni, provando ad inseguirlo e paventando ulteriori aggressioni con l’arma in suo possesso.
L’operaio di Girgenti Acque stava espletando le consuete operazioni per garantire l’erogazione nelle zone previste dal turno di distribuzione di Cattolica Eraclea e non si accingeva a “distaccare il contatore idrico”, così come riportato erroneamente in prima battuta da alcune fonti giornalistiche.
L’aggressore ha, quindi, teso un agguato premeditato appostandosi in una zona isolata, lontano dalla propria abitazione, dove sapeva che si sarebbe recato l’operatore per effettuare le manovre di distribuzione.
L’operaio, impaurito è riuscito a fuggire, chiamando i Carabinieri ed i colleghi per chiedere soccorso.
L’aggressore è stato prontamente identificato e fermato dalle Forze dell’Ordine presso le quali la Società ha già proceduto a sporgere le relative denunce.
Questo ennesimo episodio di violenza, – continua Girgenti Acque nel suo comunicato – è il risultato della continua esasperazione dei toni con cui viene additata l’attività del Gestore, volta a garantire la regolarità del servizio in tutti i comuni della provincia servita.
Le accuse gratuite, le illazioni, le contestazioni pretestuose, non fanno che alimentare gesti inconsulti di gente sconsiderata.
Girgenti Acque, al di là di tutte le strumentalizzazioni, sta operando secondo principi legali e di correttezza, impartendo a tutti i propri operatori un comportamento consono all’importanza del servizio prestato.
Si chiede ai Sindaci, a tutti i rappresentanti delle istituzioni, ai cittadini, alle associazioni e non in ultimo alla stampa di mantenere la memoria storica delle vere inefficienze che hanno, nel passato, afflitto il territorio, di rispettare con senso di responsabilità le regole di civiltà e rispettare il lavoro incessante di chi opera tutti i giorni per garantire il servizio idrico in tutta la provincia.