Nell’ambito dell’inchiesta antidroga a Favara, scattata la notte di Natale, che vede coinvolte 7 persone raggiunte da misura cautelare e altre 12 indagate, Rania El Moussaid, raggiunta da ordinanza di custodia cautelare in regime di detenzione domiciliare, è da poco rientrata in Italia e sta raggiungendo la Caserma dei Carabinieri “Biagio Pistone” di Agrigento per costituirsi.
Infatti, la donna la notte del blitz si trovava a Parigi e pertanto i carabinieri non hanno potuto eseguire la misura cautelare sottoponendo ugualmente la sua abitazione ad Agrigento a perquisizione.
La donna, venuta a conoscenza della misura cautelare, ha nominato quale difensore di fiducia l’avvocato Salvatore Pennica con il quale ha concordato il rientro in Italia e la costituzione.
Il blitz scattò la notte di Natale e rientra nell’ambito di una vicenda che risale al 2014 quando i carabinieri arrestarono l’impiegato bavarese Calogero Presti al quale vennero sequestrati 20kg di hashish. L’indagine sviluppatasi ha permesso di raggiunger i risultati odierni: 7 arresti e 12 persone indagate.
Questi i nomi: In carcere sono finiti: Carmelo Fallea, 41 anni di Favara ed i suoi compaesani Gioacchino Alba, 49 anni, di Favara e residente a Liegi (B); Carmelo Vaccaro, 38 anni di Favara; Stefano Sacco, 52 anni di Porto Empedocle e Calogero Presti, 43 anni di Agrigento. Ai domiciliari sono finiti: Gaspare Indelicato, 34 anni di Favara e Rania El Moussaid, 31 anni di Casablanca, residente ad Agrigento.
Indagate e non raggiunte da provvedimento cautelare altre dodici persone: Alessandro Anello, 36 anni di Palermo; Andrea Calandra, 36 anni di Palermo; Domenico Di Paola, 35 anni di Palermo; Stefano Giaconia, 32 anni di Palermo; Gianluca Giarratana, 27 anni di Mussomeli; Giuseppe Giarratana, 31 anni di Santo Stefano Quisquina ma residente Cammarata; Gianluca Giudice, 23 anni di Palermo; Vincenzo Giudice, 38 anni di Palermo; Fatiha Jaiich, 54 anni, di Laounate (Marocco) residente ad Agrigento; Tairan Lacerda, 26 anni di Rio de Janeiro residente ad Agrigento; Michele Soggiu, 36 anni di Genova e residente a Palermo; Gaetana Terrana, 34 anni di Palermo.
Rania El Moussaid salì alla ribalta delle cronache quando in Sardegna, qualche anno fa, si spacciò per la principessa “Rania di Giordania” frequentando il Jet Set della Costa Smeralda e conducendo una vita degna di una vera e propria star. Corteggiata da personaggi più noti della movida della Costa Smeralda, alloggiava in alberghi extralusso e viaggiava in Panfilo e le sue cene erano a base di ostriche e champagne. Poi si scoprì che era tutto un trucco e restarono i conti salatissimi ancora da saldare.
Intanto oggi pomeriggio, alle ore 16 presso il Comando Compagnia Carabinieri di Agrigento, verrà tenuta una conferenza stampa riguardante l’intera vicenda.