Dura presa di posizione del comitato “Fontanelle insieme” di Agrigento sullo stato di salute del quartiere resa pubblica con un comunicato stampa.
Nel documento si legge: A tutt’oggi, nonostante le ripetute sollecitazioni, scritte e verbali la situazione delle strade del nostro quartiere rimane pericolosissima, con continui disagi ed enormi problemi legati alla sicurezza ed il risultato è una sorta di “gioco al rimbalzo”.
Non pensavamo di ritornare sull’argomento, considerando il fatto che già da diversi mesi pur sollecitando interventi risolutivi e concreti, le situazioni di diverse strade del nostro quartiere, sotto riportate, rimangono irrisolte.
Vogliamo ricordare le criticità che attualmente persistono:
Il cedimento stradale sulla Via A. Di Giovanni, via principale ad alta viabilità, la zona messa in sicurezza in modo precario, nessun intervento esaustivo è stato ancora messo in atto;
Il cedimento stradale sulla Via M.llo Giuliano Guazzelli, dopo le rassicurazioni sull’inizio dei lavori la strada è ancora chiusa da mesi, nonostante si tratti di una via d’accesso ad un palazzo abitato;
una notevole buca sul Viale Sicilia vicino ad una rotatoria all’altezza della zona commerciale, messa in sicurezza con l’inconfondibile telaio di legno e la rete arancione,
perdita di acqua in Via Pancamo, anche qui nessun intervento e adesso si aggiunge il mancato ripristino del manto stradale sollecitato più volte e in data 09.08 u.s. via pec ad Aica, per quanto riguarda parte della carreggiata in Via A. Di Giovanni ad oggi senza nessun riscontro.
Grave è la negligenza di chi continua ad amministrare, avevamo esposto sin da subito interventi immediati soprattutto in prossimità della scuola, per evitare di arrivare con l’inizio dell’anno scolastico, ma tutto è rimasto fermo, peggiorando sicuramente la situazione del manto stradale, della quale si nota una continua espansione con evidenti e pericolosi avvallamenti e cedimenti stradali per il quale gli abitanti sono costretti a pericolosi “slalom” tra buche e crateri per preservare i propri mezzi di trasporto o per non ferirsi…perchè probabilmente ci si aspetta che qualcuno si faccia male seriamente ed anche in questo caso secondo il malcostume agrigentino, aspettiamo che la situazione diventi estremamente pericolosa: continui disagi per gli abitanti che “pretendono” che l’ordinario a partire dalla pulizia delle strade non diventi un’emergenza da colmare.
Cosa deve succedere perché gli uffici preposti possano attivarsi per intervenire in tempi rapidi?
Ricordiamo che il Comune, poiché ente proprietario della strada, è tenuto per legge a garantire la sicurezza. L’Amministrazione comunale e le pubbliche autorità dopo le numerosissime proteste e segnalazioni fatte da parte dei residenti e commercianti del quartiere, vogliano intervenire senza ulteriori ritardi con un vero e proprio piano di manutenzione straordinaria che possa ristabilire la sicurezza.