Ammonta a oltre mezza tonnellata, di cui 122 chili gia’ lavorati, per un valore di un milione e 600 mila euro, la marijuana sequestrata nelle campagne di Piazza Armerina (Enna), in contrada Camatrice dagli uomini della Squadra mobile. In manette l’imprenditore agricolo Alessandro Canale, 36 anni di Barrafranca (Enna) che nelle serre dell’azienda agricola aveva realizzato una piantagione e nei caseggiati rurali la struttura per la lavorazione della cannabis. Le 180 piante coltivate in due serre avevano gia’ un’altezza di 2 metri, per un peso stimato di oltre 400 chilogrammi. Oltre alle piante e’ stato scoperto un vero e proprio laboratorio per la lavorazione in filiera della cannabis dove sono stati rinvenuti 67 panetti di polvere di cannabis in fase di lavorazione per la produzione di hashish, un barattolo di olio di hashish, 4 contenitori con pasta concentrata di olio, 8 chili di marijuana tritata, e 7 sacchi di marijuana gia’ essiccata e materiale per la produzione ed il confezionamento. La polizia ha rinvenuto anche 27 proiettili calibro 7,65, detenuti illegalmente. Canale, incensurato, e’ stato sorpreso mentre stava lavorando nelle serre. Il fondo e’ di proprieta’ di un congiunto dell’uomo.