Ad Aragona un cane è stato bruciato vivo, provocandogli ustioni gravissime in oltre tre quarti del corpo, ma fortunatamente è ancora vivo e necessità di cure.
A soccorrere il cane, agonizzante, in piazza Umberto I, è stata una diciannovenne del posto, Giovanna Seminerio che su Facebook ha postato le immagini del cane denunciando il fatto, di cui si stanno occupando anche i Carabinieri della locale stazione per risalire agli autori di brutale gesto.
“Già da un paio di giorni che mi ritrovo dinanzi delle situazioni orribili, non so cosa stia succedendo di recente in questo paese, ma sicuramente le cose non possono continuare cosi – dice la ragazza -. È chiaro come a questo cane qualcuno abbia dato fuoco, io non comprenderò mai come possa esistere gente in grado di commettere un gesto cosi meschino, probabilmente le mie parole saranno inutili, ma spero che questa gente possa leggere questo post anche se non mi aspetto che possano sentirsi una merda, perché persone cosi non hanno nemmeno un briciolo di umanità a mio parere. Nessuno è obbligato ad amare gli animali ma ciò non giustifica questo tipo di azioni e mi auguro che un giorno abbiate ciò che meritate”.
“Credo che comunque più importante sia aiutare questo cane – continua -, perché soffre tanto da non riuscire a farsi toccare, il suo manto fino a qualche giorno fa era tutto bianco, è evidente come la situazione sia cosi delicata da richiedere aiuti specifici e spero che qualcuno possa aiutarmi a trovare un rimedio e a non dover assistere più a nulla di simile anche se chi di competenza molto spesso fa finta di non vedere”.