“Qualche piccolo passo avanti è stato compiuto ma ci sono ancora molte cose da fare”. Commenta così, l’amministratore delegato di Iseda Giancarlo Alongi all’indomani del mercato di piazza Ugo La Malfa, oggetto, da qualche settimana, di una rinnovata attenzione rispetto al mantenimento degli orari di smontaggio delle baracche e alla pulizia delle aree.
“Venerdì scorso – aggiunge Alongi – abbiamo riscontrato la presenza di maggiori controlli delle forze dell’ordine preposte ma molti ambulanti hanno smontato ben oltre le ore 14 previste dall’ordinanza e la spazzatura è stata lasciata per terra. Va però detto che alcuni di questi commercianti, hanno utilizzati i sacchi che avevamo distribuito precedentemente e si sono dati da fare per raccoglie la spazzatura avanzata da una giornata di lavoro e ci hanno fatto trovare le buste chiuse e accantonate accanto ai cassonetti. Non è tanto, ma è comunque un inizio”.
Ogni settimana gli operatori ecologici si trovano nelle condizioni di lavorare con grande difficoltà per ripulire l’area di piazza Ugo La Malfa sia perché molti degli ambulanti ultimano le operazioni di smontaggio ben oltre le ore 14, sia perché alcuni di essi lasciano l’area di loro pertinenza, sporca e con rifiuti di ogni genere ai bordi dei marciapiedi o lungo la strada.
“Noi torniamo a chiedere – conclude Alongi – più collaborazione agli ambulanti ma anche più controlli dall’amministrazione comunale di Agrigento nelle ore in cui è previsto lo smontaggio delle baracche e delle attività commerciali in genere, soprattutto quelle che riguardano il settore alimentare”.