Il Giudice del lavoro del Tribunale di Enna ha dato ragione ai lavoratori forestali dell’antincendio boschivo che hanno svolto l’attività lavorativa come preposti alla sicurezza, condannando l’Assessorato Regionale al riconoscimento in favore degli stessi del diritto alla mansione superiore con inquadramento al 4° livello riconducibile alla mansione di Capo Squadra ed al conseguente pagamento della differenza retributiva maturata, nonché alla ricostituzione contributiva.
Una battaglia legale promossa dall’UGL e dal legale Avv. Carmelo Sebeto.
Il Giudice del Lavoro, sui ricorsi proposti dall’Avv. Carmelo Sebeto, riconoscendo i principi della proporzionalità tra la retribuzione e la quantità e qualità di lavoro svolto e della supremazia del C.C.N.L. rispetto alla normativa dettata dal T.U. sul pubblico impiego, ha accertato che il preposto alla sicurezza ha di fatto svolto una vera e propria attività di controllo e coordinamento della squadra di operai, riconoscendo il corrispettivo inquadramento professionale di 4° livello corrispondente alla mansione di Capo Squadra,
Un’importantissima sentenza che farà sicuramente da apripista al riconoscimento dei diritti dei lavoratori forestali siciliani, spesso disconosciuti dalla Regione Sicilia.