Erano accusati di aver eseguito lavori senza autorizzazione in un palazzo del centro storico di Agrigento, Palazzo Lo Vetere, meglio conosciuto come “del carretto”.
Ieri, dopo una vicenda iniziata nel 2011, il Tribunale di Agrigento ha assolto Giuseppe Gibilaro, direttore dei lavori, Luca Cacciatore, titolare della ditta esecutrice e Alberto Sorrentino, Giampiero Cimino, Antonietta Zammnuto, proprietari dell’ultimo piano del palazzo oggetto della controversia, e l’amministratore di condominio Domenico Notonica. Ad emettere la sentenza di assoluzione il giudice monocratico Rossella Ferraro che ha scagionato le persone coinvolte “perchè il fatto non sussiste”. Secondo quanto emerso nel processo i lavori di sistemazione e sicurezza dell’ultimo piano dello stabile di via Duomo era stati effettuati in possesso di tutti i requisiti necessari.