La 32esima edizione di “Giovani in festa” si svolgerà quest’anno a Caltabellotta, il Primo maggio, festa mondiale del lavoro, quasi ad esorcizzarne la mancanza.
Sul manifesto spicca a caratteri cubitali “Misericordia di tutto e di più”.
E quel “più” è raffigurato da una croce. Complimenti al grafico. Ma c’è qualcos’altro che richiama Caltabellotta per via di quella famosa pace firmata il 3 agosto del 1302 nei pressi del borgo agrigentino fra Carlo di Valois e Federico III di Aragona che chiuse la prima fase dei Vespri siciliani e delle guerre del Vespro fra Aragonesi ed Angioini per il possesso dell’Italia meridionale. Oggi guerre per il possesso del Meridione non ce ne sono.
Abbandonato com’è, l’ultima boutade che si è sentita in favore del Sud è stata quella di Renzi , però con poche consequenzialità, mentre Crocetta e Faraone si accapigliano e fanno volare gli stracci. Come carta straccia fu la “Pace di Caltabellotta”, dove la riunificazione prevista dal trattato non si verificò mai, poiché gli Aragonesi non lasciarono la Sicilia e gli anni di guerra continuarono. Più che “Misericordia” probabilmente questa festa 2016 avrà bisogno di più esorcismo e dell’applicazione severa del vibrante florilegio delle frasi pronunciate da Papa Bergoglio in questi ultimi due anni. Caltabellotta con la sua pace e il Primo Maggio sono ormai ricorrenze di una criticità assoluta e forse “Giovani in festa 2016” avrà bisogno di una svolta, di scrollarsi di dosso quei tanti alibi che fanno comodo a tutti. E in nome di quella controversa pace del 1302, riappropriarsi del meridione e del loro futuro. Per adesso il programma che ci è stato consegnato in conferenza stampa è il seguente:
PROGRAMMA GIOVANINFESTA&FAMILY 1° maggio 2016 CALTABELLOTTA
08:30 – Arrivi, colazione, iscrizione e ritiro gadgets
– Preghiera iniziale (a cura del Seminario) 10:00 – Testimonianze
Testimoni previsti:
12:30 – Rappresentazione “Pace di Caltabellotta”
13:00 – Pranzo
13:45/14:00 – Animazione musicale con i Malarazza 100% Terrone
15:00/15:15 – Inno live
15:30 – Avvio a piedi verso i laboratori che chiameremo “Sette sorgenti di Misericordia” in 7 punti diversi del paese
16:00 – Inizio laboratori
1 . Dar da mangiare agli affamati
17:30 – Fine Laboratori 18:00 – Santa Messa
19:15 – Animazione musicale con i Malarazza (1/2 brani)
19:30 – Testimonianza Beatrice Fazi
20:30 – Spettacolo Malarazza 100% Terrone (ad oltranza)