Il fumetto si legge in digitale grazie a Verticomics, una app creata da due giovani siciliani – il catanese Mirko Oliveri e l’agrigentino Luca De Leo – e basata sul “verticalismo”, la possibilita’ di leggere i fumetti scorrendo sullo schermo dello smartphone, del tablet o del pc. L’idea ha convinto case editrici come Bao Publishing, editore tra gli altri del celebre Zero Calcare, la storica Sergio Bonelli Editore, la Star Comics, che stampa i fumetti di Dragon Ball, o altri piu’ alternativi come la Grrrz, che hanno deciso di utilizzare la store di Verticomics per vendere i propri prodotti in digitali, racconta oggi l’edizione palermitana di Repubblica. E ha convinto anche i lettori: da giugno dell’anno scorso si sono registrati 30mila utenti, sono stati venduti o distribuiti 500mila fumetti, con un catalogo che annovera una trentina di titoli e in continua espansione. Il progetto e’ nato cinque anni fa a Catania con Verticalisti.it, magazine e laboratorio di fumetti online. Oggi la startup e’ stata incubata nella Luiss Enlabs, acceleratore d’impresa nato dalla joint venture fra EnLabs e Universita’ Luiss, con sede nella Stazione di Roma Termini e, oltre ai due fondatori, ha dato lavoro a una squadra di 7 giovani under 30. Facebook, infine, qualche settimana fa ha incluso Verticomics nel proprio programma di incubazione dedicato alle cinque startup piu’ innovative che sviluppano applicazioni mobile.