Agata Aquilina, 28 anni, di Ribera, provincia di Agrigento. Proviene da una famiglia musicale: nonno violinista, mamma chitarrista e insegnante, zio tastierista, fratello batterista. La musica è e sarà per sempre presente nella sua vita: ha due band e canta in un coro gospel. Ha iniziato a cantare da piccola, sua madre racconta che in sala parto il medico le disse che la figlia sarebbe diventata una cantante, perché urlava come un’aquila. Non studia musica, ha preso soltanto un po’ di lezioni da una ragazza che fa lirica per prendere più consapevolezza dei suoi mezzi. La mamma la sostiene tantissimo, è la sua prima fan, è anche vocal coach e quando prova le canzoni a casa le fa sempre sentire a lei. Nel 2012 ha aperto con la sua band i concerti di Dolcenera, Riccardo Fogli, Jalisse e Mango. Con la prima band facevano Gothic Rock, hanno poi alleggerito il genere facendo pop rock, con un’impronta gothic sempre presente.
Inizialmente erano una cover band degli Evanescence, ma non riuscivano a fare serate nella loro zona ed hanno dovuto cambiare registro. Con l’altra band fanno classic rock – Skorpions, Aerosmith – roba più accessibile. The Voice per una rivalsa verso tutti quelli che dicevano che non ce l’avrebbe fatta.