Salvatore Gangarossa, 45 anni, di Porto Empedocle, è stato condannato, dal giudice monocratico del Tribunale di Agrigento Croce, a 5 anni di reclusione nel processo col rito abbreviato che lo ha visto imputato per una serie di minacce, danneggiamenti e oltraggio a pubblico ufficiale.
La vicenda risale all’ottobre del 2015 quando Gangarossa finì in manette perchè autore di una serie di violenze su persone e cose. Dopo un primo arresto all’empedoclino fu disposta la misura del divieto di dimora in città, ma fu individuato nuovamente a Porto Empedocle e fermato fu tradotto in carcere.