Si parlerà della situazione economica del territorio alla luce degli ultimi eventi che hanno caratterizzato l’ultimo anno, domattina alle 10 nell’aula magna del Consorzio Universitario Empedocle di Agrigento. Ad organizzare il convegno è stato il Dipartimento Seas – Scienze economiche, aziendali e Statistiche – Corso di laurea in Gestione e Amministrazione Aziendale di Agrigento – Cattedra di Economia Politica – con la collaborazione della Banca d’Italia, sedi di Palermo e Agrigento e dell’Inps di Agrigento. Il tema dei lavori è: “Economia e territorio, L’economia regionale e i rilievi economico-sociali dell’Agrigentino: evidenze e possibili correttivi” e si basa sull’aggiornamento dei dati economici regionali elaborati dalla Divisione Analisi e Ricerca economica territoriale della Banca d’Italia, sede di Palermo, e sulle analisi economico-sociali dell’Inps, sede di Agrigento. I risultati ottenuti offrono infatti un fondamentale spunto di riflessione per orientare le scelte economico-finanziarie della pubblica amministrazione, delle imprese, delle famiglie, degli operatori economici e, non ultimo, uno strumento di analisi per gli studenti di economia.
I lavori verranno avviati dal saluto del Prof. Gianfranco Tuzzolino Presidente del Polo Universitario di Agrigento, dall’ On. Dott. Nenè Mangiacavallo Presidente del Consorzio Ecua – Agrigento. L’introduzione verrà fatta dal prof. Enzo Scannella – Coordinatore corso di Economia ed amministrazione aziendale– Dipartimento Seas – Unipa e dal dott. Sergio Attard, Direttore Banca d’Italia – Sede di Agrigento.
Seguiranno gli interventi :
“L’economia della Sicilia – Aggiornamento congiunturale”, dott. Giuseppe Saporito dott.ssa Patrizia Passaglia Divisione Analisi e Ricerca economica e territoriale – Banca d’Italia sede di Palermo;
“Le evidenze economico-sociali del territorio” dott. Giuseppe Segreto Direttore Inps – sede di Agrigento
“Riflessione sui dati ed interventi strutturali: i fondi Pnrr” prof. Giacomo Minio Docente di Economia Politica – Università degli studi di Palermo; Le conclusioni sono state affidate al dott. Filippo Romano, Prefetto di Agrigento. A moderare i lavori è stato chiamato il giornalista Stelio Zaccaria