Ci sono partite destinate ad entrare nella storia di una società sportiva, sicuramente l’impresa sfiorata a Milano dalla Fortitudo Agrigento è una di queste ma anche la prima volta di una squadra come Cantù al Palamoncada lo è di diritto e domenica, nell’anticipo delle 12, arriva un big match da vivere tutto d’un fiato, Agrigento contro Cantù. Una delle squadre più blasonate arriva da capolista del campionato, una corazzata allenata da coach Meo Sacchetti, ex ct della nazionale italiana, e con un roster costruito per tornare subito dove Cantù è abituata a stare.
Sicuramente è una sfida prestigiosa per i ragazzi di coach Cagnardi ma la Fortitudo non starà a guardare o partirà sconfitta, esattamente come successo all’andata quando ha messo in difficoltà per lunghi tratti del match i padroni di casa. Agrigento viene da due sconfitte di fila fuori casa ma il fortino Palamoncada può essere un’arma letale ed è un appuntamento con la storia che capita poche volte, oltre alla conquista di due punti fondamentali per la classifica in vista della fase a orologio che si avvicina sempre di più. Cantù viene da una sconfitta interna contro Piacenza ed ha voglia di riscatto, attualmente si trova prima solitaria con 30 punti contro i 18 della Fortitudo. Presenta il match l’assistant coach Giacomo Cardelli: “Nel lunch match della 20^ giornata di campionato affrontiamo Cantù, capolista del girone verde di A2 e semifinalista di coppa italia.
Consapevoli della fisicità e dell’elevato tasso di talento della squadra allenata dall’ex CT della Nazionale Meo Sacchetti, non vediamo l’ora di scendere in campo per confrontarci con i primi della classe. L’approccio mentale e fisico e la gestione del ritmo saranno le chiavi per la partita di domenica.
Sappiamo che il pubblico di Agrigento risponderà presente e riempirà le tribune del PalaMoncada, pronti a spingerci e sostenerci in ogni momento in quella che sicuramente sarà una grande giornata di sport per tutto il territori”. Palla a due domenica alle ore 12.