In una sala stampa più gremita del solito si apre la consueta conferenza stampa della vigilia che “apre” ufficialmente il derby tra Akragas e Catania. Ad esordire, accanto al mister Rigoli, è Nino Di Giacomo (responsabile marketing) che con un filo di orgoglio rende nota la presenza di giornalisti stranieri in tribuna stampa domani, sintomo che la gara è di quelle importanti a cui è impossibile mancare.
Pino Rigoli, sicuro e sorridente come sempre, continua quel suo “lavoro psicologico” che caratterizzano la preparazione delle sue partite. Il suo stile si vede anche davanti ai microfoni:” Affrontiamo una squadra forte sotto tutti i punti di vista, per noi il risultato è importante e dobbiamo ancora arrivare alla quota 40 punti per la salvezza”.
“Personalmente la partita con la Lupa Castelli è stata la più difficile in termini di preparazione alla sfida; quella di domani è difficile per altri aspetti. In termini economici Akragas e Catania sono imparagonabili però, se andiamo a guardare la classifica anche con i punti tolti dalla giustizia sportiva, hanno gli stessi punti in classifica. Arrivare ai 40 punti sarà difficile, soprattutto per noi che abbiamo un calendario alquanto difficile”
Per quanto riguarda la formazione che scenderà domani in campo Rigoli ha le idee chiare ma non vuole svelare le sue carte. Lascia intendere un probabile ballottaggio tra i due portieri, Vono e Maurantonio, e parla della condizione di Dyulgerov e Zibert. Il primo, rientrato ad allenarsi in gruppo giovedì, è stato convocato e sarà titolare in mezzo al campo; discorso più complicato per Urban Zibert, colui che segnò il gol del vantaggio nella gara di andata, che è stato convocato ma un attacco febbrile dovrebbe tirarlo fuori dall’undici titolare.