Pino Rigoli ha chiamato, Agrigento ha risposto
Gli sportivi agrigentini hanno raccolto l’invito di gremire lo stadio per il derby che oggi, calcio di inizio ore 14:30, andrà in scena allo Stadio Esseneto.
Probabilmente sarà la partita con più pubblico casalingo dall’inizio del torneo (previsione: 4000 spettatori pur in assenza dei tifosi ospiti costretti a rimanere a casa per ordine del questore di Agrigento che, prudenzialmente ed al fine di evitare incidenti, ha vietato la trasferta ai supporters etnei).
DAVIDE CONTRO GOLIA. Una partita che mette di fronte due squadre dal blasone opposto ma con un andamento, finora, che vede gli agrigentini guardare dall’alto verso il basso i cugini “etnei”; con un ruolino di marcia da promozione, la squadra di Rigoli è riuscita a tirarsi fuori dalla bagarre play out, avvicinandosi sempre di più a quella quota salvezza fissata dallo stesso Rigoli a 40 punti. Il Catania, invece, vive uno stato d’animo diametralmente opposto: una serie di sconfitte concomitanti con una manciata di punti raccolti nel girone di ritorno hanno fatto sì che i rossoazzurri scivolassero in piena zona spareggi e, mai come oggi, hanno bisogno dei tre punti.
Inoltre, il cambio di panchina avvenuto qualche settimana fa con l’esonero di Pancaro e l’arrivo di Moriero non ha finora portato ai cambiamenti sperati.
LE ULTIMISSIME. Rigoli sorride e ritrova Dyulgerov che probabilmente tornerà ad occupare la sua consueta zolla in mezzo al campo; il bulgaro non era stato rischiato nella partita con la Lupa e da giovedì è praticamente stato reintegrato con il gruppo. Probabile panchina per Urban Zibert che in settimana è stato alle prese con una fastidiosa febbre. In porta ballottaggio Maurantonio / Vono con il primo in leggero vantaggio. Conferme per Madonia, Di Piazza e Di grazia. Torna il capitano Ciro Capuano, grande ex della partita.