Rocco Barbaro ha inaugurato la stagione degli spettacoli 2016-2017 del “Teatro della Posta vecchia di Agrigento. Non poteva essere migliore l’esordio affidato a questo attore di origine calabrese che calca le scene da decenni, che ha bucato (e buca ancora) fragorosamente il video di Rai2, Canale 5, La7, Italia 1 e che ci siamo ritrovati nella serie recente dell’Ispettore Coliandro e precedentemente in quella di “Romanzo criminale” e di altri film.
Un curriculum strepitoso che in parte Barbaro ha “scaraventato” l’altra sera sul pubblico plaudente del Posta vecchia all’insegna del tormentone “Faccio quello che voglio”.
Un copione collaudatissimo ma reso sempre attuale dalle invenzioni e dalle aggiunte di Barbaro dalla serie Zelig o da “Me ne fotto” che tra l’altro è il titolo di un suo fortunato libro, Una vera manna per i suoi aficionados e soprattutto per la prima fila del “Posta vecchia” messa a dura prova (di risata) dagli ammiccamenti e dal riuscito coinvolgimento con la verve satirica di Barbaro.
“Il suo umorismo ricorda quello di altri attori dell’area milanese che hanno fatto scuola come Dario Fo, Giorgio Gaber o Paolo Rossi, comici della parola più che del gesto, ricavando il proprio successo dall’interpretazione, in diversi stili, di ciò che avviene nella società.”
E con un omaggio a Giorgio Gaber lo spettacolo dell’altra sera ha avuto inizio e Barbaro ha cantato, accompagnato dal “pizzico” della sua chitarra, la celebre “Illogica allegria” del compositore milanese il cui testo, almeno alcuni brani, vogliamo ricordare ai nostri lettori
Lo so del mondo e anche del resto
lo so che tutto va in rovina
ma di mattina quando la gente dorme
col suo normale malumore
Mi può bastare un niente
forse un piccolo bagliore
un’aria già vissuta
un paesaggio che ne so
E sto bene
io sto bene come uno che si sogna
non lo so se mi conviene
ma sto bene che vergogna
E’ come un’illogica allegria
di cui non so il motivo
non so che cosa sia
Il prossimo appuntamento al “Teatro della Posta vecchia” è fissato per il 5 e 6 novembre con “Le vedove Allegre” di Barbara Gallo.
Non sono da meno gli spettacoli che chiuderanno il 2016 infatti il 19 e 20 novembre andrà in scena un inedito musical “Pinocchio”; il 26 e 27 novembre “The Patty singer” un concerto di Alessandro Patti, noto avvocato agrigentino; il 3 e 4 dicembre Aristotele Cuffaro con “Lu Serafinu addummisciutu”; il 9 dicembre Carolina Bubbico con “Una donna tour” in concerto; infine Danila Stalteri il 17 e 18 dicembre in “Manco fossi Laura Chiatti”.
Tutto da scoprire sul sito del “Teatro Posta vecchia” gli spettacoli 2017 che chiuderanno il sipario il 27 e 28 maggio con “La ricotta, dopo vent’anni ancora fresca” con Peppe e Tonino Centola.