Bassorilievi per ricordare don Puglisi e Peppino Impastato
Opera performativa al Giardino del Mito di San Biagio Platani “Io, don Pino e Peppino
Opera performativa al Giardino del Mito di San Biagio Platani “Io, don Pino e Peppino.
Completata l’istallazione monumentale che omaggia con grande sensibilità e condivisione del pensiero, due vittime della mafia. Due bassorilievi maiolicati, realizzati da Carmelo Navarra, raffiguranti la figura di don Pino Puglisi e Peppino Impastato, di cui fu mecenate la moglie dell’artista la dott.ssa Rosalba Volturo, medico amante dell’arte e della bellezza, è istallata in occasione della Manifestazione degli Archi di Pasqua dell’anno 2018.
Nello sfondo delle rispettive immagini possiamo leggere celebri frasi di questi due uomini che rappresentano “l’altra Sicilia”, dice Salvatore Navarra – scultore e curatore artistico dello spazio espositivo Giardino del Mito, mentre al centro dei due bassorilievi è possibile vedere uno specchio che ha finalità performativa. Infatti, l’opera si completa solo mediante un gesto: l’immagine riflessa nello specchio, di chi vi si trova innanzi, come condivisione del pensiero di questi due giganti. Tale opera non rappresenta un effigge commemorativa, ma vuole essere “opera viva” che nella performance vela un’eterno tributo alle nuove generazioni, rafforzata dalle Parole di Don Pino Puglisi: “Il primo dovere è rimboccarsi le maniche. E i primi obiettivi sono i bambini e gli adolescenti: con loro siamo ancora in tempo, l’azione pedagogica può essere efficace.”