La polizia di Ragusa ha arrestato due donne che fingendosi medici dell’Asp carpivano la fiducia di anziane signore ed una volta entrate in casa le distraevano e le derubavano di oggetti d’oro e denaro. Sono Giuseppina Fiaschè, di 19 anni, e Veronica Crescimone, di 29 entrambe residenti in provincia di Siracusa.
La prima è agli arresti domiciliari nella sua roulotte e la seconda è stata portata in carcere. La tecnica ricostruita dalla squadra mobile di Ragusa era sempre la stessa: agganciavano le vittime quando erano fuori casa, seguendole da uffici postali e farmacie, e le accompagnavano.
Arrivate nell’abitazione delle vittime le invitavano a spogliarsi per poterle visitare, e mentre l’anziana era in bagno loro le derubavano. Le due donne portavano con loro un presunto libretto sanitario, che era un normale quaderno. Su uno di questi, dimenticato in casa di un’anziana, la polizia scientifica ha rilevato le impronte digitali di una delle due ‘dottoresse’ e la squadra mobile ha poi identificato la complice.