Angelo Boscarino, Felice Coniglio, Christian De Simone, Fabio De Simone, Angelo Messina, Antonino Montagno Bozzone, Manuel Pisano, Marco Tempra, Salvatore Rasizzi, Vincenzo Annino
Operazione antidroga dei carabinieri del Comando provinciale di Siracusa, che hanno sgominato un’organizzazione che operava in particolare nell’area megarese del comune di Priolo Gargallo. Undici persone sono state raggiunte da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. I provvedimenti sono stati emessi dal gip del Tribunale di Catania.
Gli indagati devono rispondere, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga. In manette sono finiti Angelo Boscarino, 30 anni; Vincenzo Annino, 24 anni; Felice Coniglio, detto Massimo, 34 anni; Marco Tempra, 27 anni; Antonino Montagno Bozzone, 28 anni; Salvatore Rasizzi, 24 anni; Antonino Rasizzi, 48 anni; Manuel Pisano, 28 anni; Angelo Messina, 71 anni; Christian De Simone, 35 anni; Fabio De Simone, 43 anni. Gli arrestati avevano trovato nel circondario priolese e in alcune zone della città di Siracusa, i luoghi dove potere spacciare hashish, marijuana e cocaina, dotandosi di una propria organizzazione, caratterizzata dalla suddivisione dei compiti.
Il gruppo, che operava su direttive dell’indagato Angelo Boscarino, individuato quale promotore dell’associazione, era composto da Marco Tempra, Salvatore Rasizzi, Vincenzo Annino, Felice Coniglio e Antonino Montagno Bozzone, che si occupavano dell’approvvigionamento della droga, per lo più hashish e marijuana, che poi veniva distribuita agli spacciatori.
Fabio e Christian De Simone, che operavano esclusivamente a Priolo Gargallo, trattavano anche cocaina.
Le indagini hanno inoltre consentito di accertare come gli arrestati e i De Simone possedessero o, comunque, avessero l’immediata disponibilità di armi da fuoco. Nell’ottobre del 2016, a Priolo Gargallo, venne ferito Ignazio D’Alfonso, che fu raggiunto da alcuni colpi d’arma da fuoco per non avere onorato un debito di droga assunto con i De Simone.
Inoltre, nel contesto di gestione dell’attività di spaccio, nell’ambito dei componenti della famiglia De Simone, si sarebbe verificato l’omicidio di Alessio Boscarino, fatto per il quale ha proceduto la Procura di Siracusa. Nel corso dell’attività d’indagine sviluppata dal Nucleo Investigativo di Siracusa, durata oltre un anno dall’ottobre del 2016, sono stati sequestrati oltre 4 chilogrammi di droga tra marijuana, hashish e cocaina, ed arrestate quattro persone in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente.