LAMPEDUSA (AGRIGENTO) (ITALPRESS) – C’è anche un bambino tra le vittime delle ultime traversate di migranti, dopo che ieri sera era toccato a una donna, morta per ipotermia. Si tratta di un
neonato di soli 20 giorni trovato morto sul barchino soccorso nella notte dalla Motovedetta della Capitaneria di Porto nelle acque antistanti l’isola di Lampedusa. I medici hanno effettuato un’ispezione sul corpo del neonato e confermato che le cause del decesso sono compatibili con quanto dichiarato dalla madre al momento del soccorso, ovvero che il neonato soffriva di problemi respiratori. Nella piccola imbarcazione oltre alla mamma c’erano altre 35 persone, delle quali 8 donne e due minori: Nel corso delle visite è stato notato che due di loro risultavano ustionati e per questo sono stati curati nel pronto soccorso dell’isola. Gli altri sono stati portati al centro di contrada Imbriacola mentre il piccolo deceduto è stato portato nella Camera Mortuaria del Cimitero di Cala Pisana
Trecentosettantacinque persone erano giunte in serata sull’isola in 5 imbarcazioni. In una delle quali, appunto, c’era il cadavere del bambino. all’hotspot di contrada Imbriacola si è ritornati ai numeri record. Ieri erano 1.179 e per questo la Prefettura di Agrigento ha disposto il trasferimento a Porto Empedocle con il traghetto di linea Cossydra di una parte dei migranti sbarcati.
– foto: xl2/Italpress
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