Sciacca

Ambiente e rifiuti, WWF incontra i bambini della scuola “Mariano Rossi” di Sciacca

 Anche a Sciacca il WWF Sicilia Area Mediterranea è stato accolto dall’Istituto Comprensivo “Mariano Rossi” in tutte le sue declinazioni, dalla scuola dell’infanzia passando per la primaria e poi alla secondaria di primo grado con bimbi e ragazzi dai 3 ai 14 anni. È stata una grande carrellata di “Bellezza del Sapere”, come hanno voluto intitolare questi incontri i volontari del WWF, concentrando l’attenzione sulla necessità di produrre comunicazioni rivolte a stimolare la consapevolezza delle grandi problematiche che affliggono il nostro pianeta. 

E così, il Segretario del WWF Sicilia Area Mediterranea, Arch. Giuseppe Mazzotta, coadiuvato spesso dalla volontaria licatese Sandra Bennici, ha spaziato sui temi della salvaguardia della biodiversità come sulle azioni del vivere civile, con in primo piano la problematica della raccolta differenziata dei rifiuti, ma soprattutto sul loro abbandono lungo le strade della nostra provincia, che umiliano la dignità dei siciliani. Temi tutti sempre legati alla grande emergenza climatica, che sta affliggendo il pianeta Terra, non causata da processi naturali, ma dalla follia degli uomini, che non riescono a trovare il modo per liberarsi da un modello ormai condannato da tutta la comunità scientifica come non sostenibile. 

Un sentito ringraziamento è stato rivolto alla Dirigente Scolastica dell’IC M.Rossi, dr.ssa Paola Triolo, che ha fortemente spinto affinché questi incontri si svolgessero, come alla prof.ssa Domenica Mulè, referente d’Istituto per le tematiche ambientali, ma anche la prof.ssa Elisa Napoli, in prima fila organizzativa, e l’insegnante Emanuela Guttaiano, alla quale va aggiunta l’ins. Vita Genova, senza l’impegno delle quali tutto ciò non si sarebbe potuto concretizzare nella scuola dell’infanzia. Lo staff educativo del WWF Sicilia Area Mediterranea ci ha tenuto a ringraziare tutti gli operatori scolastici dell’Istituto Comprensivo Mariano Rossi di Sciacca per aver scelto, ancora una volta, di accogliere una proposta educativa priva di interessi economici nascosti, fondata sulla passione dei suoi volontari volontari che dell’entusiasmo del fare fanno il loro punto di forza.