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Il manoscritto incompleto di Kamal Abdulla

Il romanzo storico ambientato tra le popolazioni turche che nell’8° secolo vivevano tra l’Asia Minore e il Caucaso. La narrazione ha inizio con il ritrovamento di un misterioso manoscritto, privo di alcune parti e dimenticato da secoli da parte di uno studioso a Baku.

La scoperta del manoscritto lo catapulta all’interno de “Il Libro” di Dede Karkut, l’epopea più famosa dei turchi Oguz, costituita da racconti in prosa. Nel “Manoscritto incompleto”, l’autore si destreggia tra differenti piani linguistici e diverse epoche, oscillando tra i nostri giorni, l’8° secolo delle tribù turche degli Oguz e il 15° del poeta azero e scià di Persia, Ismail I, fondatore della dinastia dei Safavidi. Abdulla prende spunto dal Kitab-i Dede Karkut, un racconto epico; utilizza la finzione letteraria del manoscritto ritrovato, lasciato da uno sconosciuto sulla scrivania del Fondo manoscritti dell’Istituto nazionale di Baku.

Il romanzo è ambientato nei territori oggi compresi tra Azerbaijan e Iran. Gli archivisti del Fondo, scoprono che in realtà l’opera presenta due racconti: le vicende dello shos Ismail, sconfitto nella battaglia di Chaldiron, e l’indagine condotta da Bayindir Khan, il Khan dei Khan per scoprire chi ha permesso che una spia sfuggisse al valoroso popolo degli Orguz.

Un’opera leggibile, adatta agli amanti del Medio Oriente, degli intrighi di palazzo, delle epiche gesta dei popoli antichi. Ogni pagina ha il potere di condurre il lettore a Baku, capitale dell’Azerbaijan, dove il protagonista, un ricercatore azerbaigiano, ritrova un antico e misterioso manoscritto, privo di alcune parti. L’escamotage letterario del manoscritto ritrovato non perde mordente e, permette all’autore di destreggiarsi tra diversi piani linguistici ed epoche diverse, tra i giorni nostri e il Medioevo turco persiano. Dal momento in cui il giovane studioso s’immerge in quest’opera, non può che sviscerare, pagina dopo pagina, alla ricerca del bandolo della matassa, cercando di ricostruire il senso della storia.

Un avvincente e raffinato romanzo storico, ambientato tra le popolazioni turche che vivevano tra l’Asia Minore e il Caucaso. Abdulla si destreggia su diversi piani d’azione storicamente e linguisticamente diversi tra loro; una narrazione sapientemente costruita. Un libro raffinato e complesso, ma allo stesso tempo capace di catturare la curiosità del lettore.