È polemica a Ravanusa per la rotazione di ben 64 dipendenti comunali a pochi mesi dalla scadenza naturale del mandato. A sollevare la polemica sono i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia – Lina Iacona, Pompeo Savarino e Antonino Gambino – che annunciano una interrogazione consiliare.
“E’ naturale che nel tempo l’amministrazione comunale, decida di riorganizzare il personale dipendente e che ci sia un riassetto degli uffici per diversi motivi – scrivono in una nota – Ciò che però ha fatto scalpore nel Comune di Ravanusa è stato il trasferimento di ben 64 dipendenti comunali, ossia spostamenti tra uffici di gran parte del personale dipendente. Non c’era alcuna necessità oggettiva, considerato che avviene a quattro anni dall’inizio del mandato e dunque a pochi mesi dalla scadenza naturale dello stesso. Ciò ha contribuito a generare anziché un assetto organizzativo efficiente ed efficace, solamente disservizio, dissensi generali tra la popolazione, malumori tra i dipendenti anche capi-area e tra gli stessi alleati politici.
Un provvedimento – concludono i consiglieri – che fa presagire l’idea di un ‘’atto punitivo’’ poco dopo la conclusione delle elezioni regionali del 25 Settembre scorso che ha visto il Sindaco D’Angelo sconfitto.”