Ragusa

Incendia abitazione con i familiari all’interno, morta la madre e gravi due bimbi: arrestato

E’ morta a causa delle gravi ustioni riportate nell’incendio della sua abitazione la donna ricoverata nell’ospedale Guzzardo di Vittoria. La donna è la mamma (e non la sorella) dell’uomo che ha appiccato il rogo, un tunisino con problemi psichici che è stato appena arrestato dalla polizia. Nell’incendio sono rimasti gravemente ustionati anche due bambini, che sarebbero i fratellini dell’uomo, e il marito della donna.

La vittima è una donna tunisina di 55 anni, morta nell’ospedale Guzzardi di Vittoria a causa delle ustioni riportate. Nell’incendio dell’abitazione di famiglia sono rimasti gravemente ustionati anche il marito di 57 anni, anche lui tunisino, e le due figlie di 19 e 34 anni (che non sono dunque bambini come era stato inizialmente comunicato) ricoverate in terapia intensiva nell’ospedale Cannizzaro di Catania con gravissime ustioni in tutto il corpo.

L’autore del rogo è un altro figlio della coppia, un giovane di 29 anni, che è stato bloccato dalla polizia mentre vagava in una zona di campagna. In questo momento si trova in stato di fermo negli uffici del commissariato di Vittoria, sarebbe affetto da problemi psichici. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori sarebbe stato lui, al culmine di una lite familiare avvenuta intorno alle 2.30 di notte, ad appiccare l’incendio. Le fiamme hanno avvolto nel giro di pochi minuti la casa in piazza dell’Unità, a pochi metri dall’ex chiesetta della Trinità che dà il nome al quartiere.