Due uomini di 37 anni e 53 anni dovranno rispondere di truffa e falsità in scrittura privata. I due, provenienti dal Nisseno, sono stati denunciati dai Carabinieri in quanto responsabili di truffe in danno di aziende olearie. Da quanto spiegato dai militari, i due, dopo aver raggiunto degli accordi telefonici per l’acquisto di ingenti quantitativi di olio, si presentavano puntualmente a Racalmuto per caricare la merce nella tarda mattinata del sabato pagando con assegni che non potevano essere portati all’incasso prima del lunedì successivo.
Ben otto assegni sono risultati falsi per truffe da 20.000 e 11.000 euro. Ma nel secondo episodio i due sono stati bloccati a poche centinaia di metri dall’azienza da cui avevano appena effettuato il carico di 2.000 litri di olio che sono stati restituiti al legittimo proprietario.