Per fare
fronte alla forte richiesta di informazioni, il sindaco di Sambuca, Leo
Ciaccio, ha dovuto costituire una task force di 5 dipendenti con l’unico
compito di rispondere alle 100 mila mail arrivate sul sito del comune nelle
ultime settimane e per accompagnare tutte le persone giunte da ogni parte del
mondo per acquistare le case ad 1 euro messe in vendita dall’ente.

Si
tratta di un blocco di 17 vecchie abitazioni, collocate tutte nell’area del
vecchio centro storico, quello del quartiere saraceno, che il comune ha messo
in vendita a partire da 1 euro. La notizia ha fatto il giro del mondo anche per
l’interessamento della Cnn che sull’argomento ha realizzato un servizio
giornalistico poi ripreso dalle più importanti testate a livello
internazionale.

Stamattina
abbiamo incontrato il sindaco Leo Ciaccio proprio mentre era intento a
descrivere una di queste case a due coppie: una proveniva da Budapest, in
Ungheria, e l’altra da Marsiglia, in Francia.

Ma in
questi ultimi giorni, per le case ad 1 euro è accaduto di tutto.

A
Sambuca sono arrivate persone interessate dall’Australia, dall’Inghilterra, dagli
Stati Uniti e da tanti altri Paesi. La gente è salita su un aereo e si è
fiondata a Sambuca, spesso senza appuntamento. Sindaco ed assessori sono stati
spesso contattati, in orari improbabili, perfino nelle loro abitazioni private,
per fornire informazioni e fare visitare gli immobili.

Della vicenda si è anche interessato il canale televisivo Discovery Channel, che ha mostrato il suo interesse a realizzare una serie televisiva che documenti tutte le fasi del progetto: dall’acquisto delle case fino al loro riutilizzo, passando attraverso la fase dei lavori di restauro. Per non parlare di due diversi gruppi arabi pronti a rilevare tutto il pacchetto, o di un noto ristoratore italo-inglese che opera a Londra, pronto a realizzare un ristorante stellato nel cuore del Belice.

Molti di
quelli che arrivano a Sambuca non hanno voluto aspettare la gara, che sarà
bandita a breve dal comune, per le case ad 1 euro ed ha acquistato, a prezzi di
mercato (tra i 15 ed i 30 mila euro), altri immobili disponibili nelle mani dei
privati.

Il
comune, dopo questa prima fase dedicata alle manifestazioni di interesse,
bandirà la gara per l’assegnazione degli alloggi, a partire da 1 euro.
L’acquirente si impegnerà a realizzare i lavori di ristrutturazione entro tre
anni versando a garanzia una caparra di 5 mila euro. L’obiettivo è quello di
rivitalizzare il vecchio centro storico del Borgo dei borghi 2016 e,
contestualmente, di generare nuova economia attraverso l’attivazione di questi
cantieri di lavoro. Il comune ha già pronti altri 20 alloggi da potere
assegnare in un secondo tempo. Si tratta di case abbandonate dopo il terremoto
del 1968 che l’ente ha recuperato nella sua piena disponibilità.

Negli
ultimi anni, a Sambuca molte di queste case del vecchio centro sono state
restaurate da persone provenienti dalla Svizzera e dall’Inghilterra. Inoltre,
il paese belicino è diventato nuova residenza per diversi giornalisti ed
operatori culturali che, abbandonati i clamori delle grandi città, hanno
trovato rifugio nei vicoli saraceni di Sambuca.