tribunale agrigento
Il giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Sabrina Bazzano, ha disposto la condanna a tre mesi di reclusione nei confronti idi un M.E.I., accusato di non avere mai versato il mantenimento in favore dei propri figli minorenni e di averli costretti a vivere in condizioni di povertà. Il pubblico ministero, al termine della requisitoria, aveva chiesto l’assoluzione dell’imputato. Nel corso del processo, infatti, sono emerse non solo le gravi difficoltà economiche del nucleo familiare della moglie A.R. e dei figli minori (rappresentati dall’avvocato Sergio Baldacchino) ma anche le gravi condizioni di vita a cui, gli stessi, erano e sono sottoposti a causa del disinteresse dell’imputato che di fatto ha abbandonato i propri figli.
L’imputato si era difeso in giudizio giustificandosi di non potere pagare il mantenimento perché gravemente malato, circostanza non adeguatamente provata, e che comunque non riducevano affatto la propria capacità lavorativa o di movimento dello stesso tant’è che, lo stesso è solito a frequenti viaggi all’estero per motivi, a suo dire, personali. La moglie A.R., costituitasi parte civile con l’avvocato Sergio Baldacchino, adesso potrà rivolgersi al Tribunale civile non solo per il danno subito ma anche per il recupero delle somme vantate per il figli a titolo di mantenimento.