Sopravvissuti ad incidente stradale, la nascita e la piena salute di un figlio, o la guarigione da una malattia, sono state le “purmissioni” di quest’anno fatte a Maria Santissima del Monte di Racalmuto. “Purmissioni”, promesse fatte alla Madonna per grazia ricevuta. Tante mamme, e tanti giovani ragazzi, in groppa a cavalli bardati, hanno “sfidato” la scalinata che conduce al Santuario. E “purmissioni” a piedi per i lavoratori della miniera Italkali che si affidano nel loro lavoro alla madonna. Tanta emozione, commozione e lacrime che hanno segnalato questa domenica mattina nel paese di Sciascia.