Laboratorio analisi ospedali Sciacca e Ribera, Cisl: “Turni stressanti e poca organizzazione”
A denunciarlo il segretario generale Salvatore Parello e quello aziendale Alessandro Farruggia, i quali chiedono immediati interventi da parte del management
Turni stressanti e comunicati con pochissime ore di preavviso, tanto da rendere difficile agli operatori organizzare la propria vita personale in considerazione anche degli spostamenti a cui devono sottoporsi per raggiungere il posto di lavoro.
E’ questa la situazione con cui si trova ad operare quotidianamente l’equipe di Tecnici di laboratorio degli ospedali riuniti di Sciacca e Ribera. A denunciarlo sono il segretario generale della Cisl Funzione pubblica delle province di Agrigento, Caltanissetta ed Enna Salvatore Parello e il segretario aziendale dell’Asp di Agrigento Alessandro Farruggia.
“Nonostante tutti i passaggi preventivi, realizzati attraverso le interlocuzioni dirette con le gerarchie aziendali, e nonostante l’intervento del commissario straordinario, che sul punto ha chiesto un’apposita relazione volta a comprendere le ragioni dei disagi – scrivono Parello e Farruggia – i Tecnici di laboratorio, ad oggi, tra le altre criticità, non sono in grado di conoscere con ampio preavviso la propria turnazione mensile. Accade, infatti, che la turnazione, anziché essere comunicata in anticipo ed in ogni caso entro il giorno 20 di ogni mese, sovente viene comunicata solo qualche giorno prima. Emblematico, è che la turnazione per il mese di Febbraio, sia stata comunicata solo ieri, 31 gennaio”.
Da tempo la Cisl Fp denuncia “una grave disfunzione nella gestione del personale tecnico preposto ai laboratori di analisi di Sciacca e Ribera, sia in termini di carenza di personale – prosegue la nota – sia in termini di organizzazione dei turni, che vedono il personale assegnato ad una sede, costretto a recarsi presso una sede diversa. Così, per fare un esempio, un Tecnico assegnato alla sede di Sciacca, si vede costretto a lavorare a Ribera e, dopo avere effettuato il turno, nel caso di reperibilità notturna, non può fare neppure rientro presso la sede di residenza”.
Ad aver finora dato “ampie rassicurazioni” circa “l’inesistenza delle disfunzioni denunciate” è stato ad il direttore dell’Unità operativa di Patologia Clinica di Agrigento, Sciacca e Ribera Giuseppe Friscia. Il sindacato, quindi, chiede “agli Organi di competenza ad attivarsi immediatamente per una risoluzione definitiva delle problematiche denunciate, nel rispetto della dignità dei lavoratori”.