Il Tribunale del Riesame di Palermo, respingendo il ricorso presentato dalla difesa, ha confermato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Veronica Cicokova e la madre Viera, rispettivamente di 37 e 52 anni, residenti a Campobello di Licata.
Le donne sarebbero le figure principali dell’inchiesta Ponos che ha portato lo scorso 8 novembre a sette fermi in un blitz effettuato dai carabinieri della Compagnia di Licata e dall’ispettorato del lavoro.
Le ipotesi di reato contestate sono associazione per delinquere, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.