In occasione dei 150 anni dell’attivazione della tratta Comitini – Agrigento – Porto Empedocle, questa mattina si è svolta all’inaugurazione e presentazione del restauro dell’area ferroviaria di Porto Empedocle, riconvertita in un hub culturale e turistico.
Il tutto è stato caratterizzato dall’arrivo del treno “Espresso” di FS Treni Turistici Italiani, che ha percorso la tratta da Palermo a Porto Empedocle, sul quale hanno viaggiato tra gli altri, il Direttore Generale della Fondazione FS e Amministratore Delegato di FS Treni Turistici Italiani, Luigi Cantamessa, il Presidente di FS Treni Turistici Italiani Alessandro Vannini Scatoli e numerose autorità locali.
“La storia di Porto Empedocle è un Parco archeologico istituito dalla Sovrintendenza, con manufatti del 1870, qualche anno fa chi arrivava qui avrebbe visto erbacce, muri cadenti e oggi invece vede pietra siciliana ravvivata, tinte, colori insomma Porto Empedocle è tornata in vita due volte, a Centrale e a Succursale, perchè la nostra idea sarà un domani di lasciare i viaggiatori a succursale, da li a piedi prendere un traghetto e poi raggiungere le isole”, ha detto il Direttore Generale della Fondazione FS e Amministratore Delegato di FS Treni Turistici Italiani, Luigi Cantamessa
Ad accogliere il treno turistico alla fermata di Porto Empedocle il sindaco Calogero Martello: “Siamo onorati, felici e orgogliosi di vivere questo momento storico per la nostra comunità. Porto Empedocle, grazie a Fondazione FS Italiane si riappropria della stazione centrale e di altre importanti infrastrutture, dallo straordinario valore storico. Il prossimo passo sarà la metropolitana di superficie”.
Durante la conferenza di presentazione dei lavori effettuati alla stazione di Porto Empedocle sono stati ricordati Agostino Bellavia e Camillo De Luca che hanno dedicato tanto tempo in quella stazione con passione e dedizione.
Poi di nuovo sul treno per giungere ed inaugurare il restauro del Fabbricato Viaggiatori della stazione di Porto Empedocle Succursale, capolinea di tutti i treni che percorrono la tratta.