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L’ex prefetto Cucinotta nuovo presidente della Fondazione: “un nuovo inizio per Agrigento2025”

Adesso è ufficiale. L’ex prefetto di Palermo, Maria Teresa Cucinotta, è il nuovo presidente della Fondazione Agrigento 2025. La nomina è arrivata questa mattina a margine della riunione del Consiglio di amministrazione a cui la stessa funzionaria ha preso parte dopo essere entrata a farne parte negli scorsi giorni. La proposta della Cucinotta alla guida dell’Ente che dovrà gestire Capitale della Cultura è arrivata formalmente dal Consorzio Universitario Empedocle, tra i soci fondatori. La figura dell’ex prefetto ha raccolta fin da subito il gradimento delle altre parti in causa e il totale apprezzamento del presidente della Regione, Renato Schifani.

“Un nuovo inizio per Agrigento capitale della Cultura 2025. Noi ce la metteremo tutta. C’è molto da fare, c’è da rendere concreto ciò che è stato pensato, approvato e messo in campo. Lavoreremo alacremente e spero con la collaborazione di tutti, anzi sono certa che ci sarà la collaborazione di tutti”. Queste le prime parole del neo presidente della Fondazione all’Adnkronos che prende il posto di Giacomo Minio, dimessosi la scorsa settimana. Un passo indietro, richiesto dal sindaco Franco Miccichè, ufficialmente dettato da ragioni politiche per favorire un avvicendamento. “Rumors”, in realtà, parlano di pressioni del governatore Schifani che a più riprese ha invocato un cambio di passo dopo le non poche polemiche intorno a Capitale della Cultura: dai ritardi nella costituzione della Fondazione alle più recenti gaffe (in realtà non del tutto imputabili alla Fondazione) tra cartelloni con strafalcioni e tombini otturati con colate di cemento.

Una nomina “arrivata a sorpresa”, come dice la stessa Cucinotta. “In una sola settimana tutta la mia routine quotidiana è stata stravolta- dice – è una cosa che faccio perché sono siciliana e palermitana, credo molto che l’attività culturale sia uno snodo importante per un progresso che deve coinvolgere tutta la Sicilia, che può far fare bella figura all’Italia anche all’estero, anche per la nostra immagine, per il turismo. Ho accolto questa proposta con grande entusiasmo, perché credo nel valore delle cose che faccio. Ci credo e spero di farlo al meglio. Ho iniziato a studiare e continuerò a farlo perché è una situazione complessa, e certamente non è un progetto di poco conto – dice all’Adnkronos – e poi parlerò con tutti gli attori di questa grande kermesse per potere arrivare a una reductio ad unum in modo che tutti possiamo lavorare su un unico fronte, per un unico obiettivo che è quello di fare crescere Agrigento e tutta la Sicilia per questa grande iniziativa”, ha continuato la Cucinotta.

 Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani esprime le congratulazioni all’ex prefetto di Palermo, Maria Teresa Cucinotta, per la sua elezione a presidente della Fondazione Agrigento Capitale della Cultura 2025: “La sua esperienza istituzionale e la sua profonda conoscenza del territorio – dice Schifani – rappresentano una garanzia di competenza e visione strategica per il rilancio delle iniziative culturali della città. Con questa nomina si apre un nuovo corso, improntato all’efficienza e alla concretezza, affinché il prestigioso riconoscimento di Agrigento come Capitale italiana della Cultura possa tradursi in progetti ambiziosi e realizzazioni senza più intoppi. La Regione continuerà a essere al fianco della Fondazione per sostenere ogni iniziativa volta a valorizzare il patrimonio artistico, storico e identitario del nostro territorio”.

Cucinotta e’ gia’ al lavoro e avra’ un primo impegno ufficiale lunedi’ quando partecipera’ a una riunione tecnica convocata dal presidente della Regione, Renato Schifani, insieme all’amministrazione comunale di Agrigento e ai rappresentanti del Parco archeologico.

Maria Teresa Cucinotta, che ha iniziato la sua carriera nell’amministrazione civile dell’Interno nel 1985, ha prestato servizio per tre anni presso la prefettura di Messina. Dal 1988 e sino al 2007 ha lavorato per la prefettura di Palermo. Dal 12 novembre 2007 al 2 settembre 2010 ha svolto l’incarico di vice prefetto vicario di Siracusa e dal 3 settembre 2010 ha assunto l’incarico di vice della prefettura di Palermo. Il 30 dicembre 2013 è stata nominata prefetto: dal 5 gennaio 2015 è stata a Caltanissetta; dal 15 ottobre 2018 è stata prefetto a Lecce e poi a Catanzaro prima di arrivare a Palermo, dove ha ricoperto l’incarico di prefetto fino all’ottobre del 2013.