L’hotspot di Porto Empedocle – costato circa tre milioni di euro – è pronto a entrare in funzione. I 7 corpi della struttura, composti da 4 unità abitative, garantiranno una capienza di 280 persone, che potrà però essere aumentata in base ai flussi.
A fine luglio l’annuncio del nuovo hotspot, il 14 agosto l’aggiudicazione dei lavori alla ditta Tommasino Metalzinco di Cammarata, l’ultimazione dei lavori a gennaio e oggi l’arrivo dei primi 53 migranti.
A fine gennaio, è stata siglata la convenzione (per 6 mesi) fra la prefettura di Agrigento e il comitato provinciale di Croce rossa che si occuperà dei servizi di accoglienza, assistenza sanitaria e sociale, nonché integrazione dei migranti. Affidata all’esterno la gestione della distribuzione dei pasti.