Dopo essere stata al “San Giovanni di Dio” di Agrigento, il deputato nazionale Pd Giovanna Iacono ha proseguito a Sciacca le sue visite ispettive presso i presidi sanitari della provincia. In particolare, si è recata in alcuni reparti strategici del “Giovanni Paolo II”, l’area di emergenza pronto soccorso, ortopedia, cardiologia e urologia.
“In tutti ho raccolto le segnalazioni di pazienti e operatori, i quali lamentano anche qui, come ad Agrigento, una rilevante carenza di personale. L’ospedale di Sciacca soffre anche la mancanza di primari, quasi completamente assenti – dice Iacono – anche a causa di concorsi mai espletati, posti oggi coperti da medici facenti funzione e di altri che coprono funzioni e turni presso altri presidi sanitari. Quella che un tempo era un’azienda ospedaliera che copriva una vasta area territoriale e distante da Agrigento, si trova anch’essa in sofferenza”.
Nell’ambito di una riorganizzazione del sistema sanitario, il rappresnetante Pd pensa ad un modello che “tenga conto della continuità territoriale, al fine di potenziare i servizi sul territorio, riequilibrare l’offerta e dare centralità ai cittadini”.