Impianti sportivi, sagre, fondazioni e associazioni ma anche contributi ai Comuni per il rifacimento di strade e piazze. L’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato la manovra finanziaria destinando una pioggia di soldi in provincia di Agrigento grazie anche all’intervento di “sponsor” politici rappresentanti del territorio. Questi sono alcuni (non tutti) esempi. Si parte da Agrigento che riceve uno stanziamento di 4 milioni di euro per sostenere le iniziative legate all’evento “Agrigento Capitale italiana della Cultura 2025”. Certamente saranno contenti a Ribera. La Città delle Arance, il cui esponente di punta è l’onorevole Carmelo Pace, riceve 600 mila euro per la ristrutturazione dell’impianto sportivo di contrada Spataro. Si tratta del più corposo contributo presente nella lista dei 21 interventi finanziati dal Dipartimento del turismo, sport e spettacolo. Sorride anche Ravanusa che riceverà 100 mila euro per i lavori di adeguamento e per la messa in esercizio della piscina comunale. La città di cui è originaria la deputata Giusi Savarino, colpita dalla tremenda esplosione nel dicembre 2021, riceverà inoltre 200 mila euro per le spese di affitto degli sfollati ma anche 150 mila euro (divisi in 3 annualità) destinati al Cif Casa dell’Amicizia che si occupa di disabili.
Esulta, indubbiamente, anche Casteltermini. La città guidata dal sindaco Gioacchino Nicastro, vicino alle posizioni dell’onorevole forzista Riccardo Gallo, riceve 300 mila euro dal Dipartimento Infrastrutture, della mobilità e dei trasporti per la ristrutturazione del cimitero comunale e per il rifacimento della strada di collegamento che dal quartiere Convento porta in contrada Santa Croce. Sempre Casteltermini riceve un altro finanziamento di 100 mila euro dal Dipartimento del turismo per la realizzazione della Festa di Santa Croce. Finanziamenti anche a Bivona. Il comune guidato dal sindaco Milko Cinà, vicino alle posizioni dell’onorevole Giusi Savarino, riceve un finanziamento di 100 mila euro per la realizzazione 37ª edizione della Sagra della Pesca. Sorride anche Licata, città del deputato del M5S Angelo Cambiano, che ottiene: 200 mila euro, grazie al riconoscimento delle royalties per compensare l’attività estrattiva effettuata nelle acque antistanti, che serviranno in parte a potenziare il parco automezzi del Comune; altri 200 mila euro per la messa in sicurezza, la creazione dell’impianto di illuminazione e di quello di videosorveglianza nella villa comunale Regina Elena; un contributo di 100 mila euro per l’organizzazione di una regata velica internazionale;
100 mila euro anche al comune di Campobello di Licata e 200 mila euro a quello di Porto Empedocle. Ammonta a 200 mila euro, invece, il contributo utile alla creazione della Fondazione Scala dei Turchi guidata dal sindaco Sabrina Lattuca, vicina alle posizioni del deputato Carmelo Pace. Sempre Realmonte beneficerà di un finanziamento di 470 mila euro per il rifacimento del campo sportivo sito in località Scavuzzo.
Il Dipartimento per le Infrastrutture, su emendamenti che portano la firma della deputata forzista Margherita La Rocca Ruvolo, ha finanziato 700 mila euro per la provincia di Agrigento in interventi così suddivisi: 100 mila euro per i lavori di manutenzione straordinaria delle coperture, dell’impianto elettrico e degli interni, della Chiesa San Francesco di Ribera; 100 mila euro per i lavori di manutenzione straordinaria delle coperture, delle facciate e degli interni dell’immobile della Fidecommissaria delle Opere Pie Gioenine di Agrigento; 400 mila euro per il rifacimento della strada comunale Covello e il ripristino del paracarri anello di congiunzione Covello-Contrada Gulfa del Comune di Santa Margherita Belice; 100 mila euro per i lavori di manutenzione straordinaria delle coperture dell’ex Seminario Minore Arcivescovile di Favara. E ancora: 300 mila euro sono stati destinati al Conservatorio “Toscanini” di Ribera mentre 500 mila euro vanno alla neonata Fondazione “Rinascita Belice” per attività, azioni e interventi di restauro, manutenzione, valorizzazione e promozione del Cretto di Alberto Burri e delle altre opere ed installazioni en plein air e per l’incremento del patrimonio di arte contemporanea da destinare ai Comuni di Gibellina (capofila), Salaparuta, Poggioreale, Montevago e Santa Margherita Belìce, danneggiati dal terremoto del 1968.
Porta la firma del capogruppo del Partito Democratico, l’onorevole Michele Catanzaro, l’emendamento per sopperire alla necessità di coppie con problemi di fertilità di rivolgersi a strutture all’estero. L’iniziativa si pone l’obiettivo di promuovere la cultura della donazione, con particolare riferimento ai gameti femminili prelevati, sottoposti a congelamento e conservati in alternativa alla distruzione, attraverso la individuazione della Banca del Cordone Ombelicale di Sciacca, da anni importante punto di riferimento per la donazione dei cordoni ombelicali, come struttura per la conservazione di tali gameti.